DOLORI ARTICOLARI
Il dolore articolare è un sintomo molto frequente, tanto che circa il 60% degli ultrasessantacinquenni presenta o presenterà tali disturbi durante la propria vita.
Rispetto a quanto si pensasse in passato, le malattie reumatiche colpiscono anche i giovani, soprattutto l’artrite. In questi pazienti i segnali sospetti sono: gonfiore, dolore localizzato, soprattutto alle mani, e mal di schiena con caratteristiche infiammatorie, in particolare al risveglio e con insorgenza precoce prima dei 40 anni.
Il dolore a una singola articolazione è detto artralgia, mentre se interessa più articolazioni poliartralgia.
Si fa poi una distinzione tra dolore acuto e cronico in base alla durata e persistenza del dolore stesso.
Da un punto di vista generale l’artrosi è la forma più diffusa di artrite; ne sono colpiti circa 5 milioni di italiani (circa il 10% della popolazione). I sintomi classici sono: dolore, limitazione del movimento, rigidità e deformità della o delle articolazioni colpite.
Si sono identificati più fattori di rischio per questa patologia come: anomalie muscolo-scheletriche, anomalie genetiche, obesità e lesioni da stress derivanti da un uso eccessivo.
Cause
Le cause del dolore articolare sono numerose: • traumi, • acutizzazione dell’artrosi (l’articolazione del ginocchio è la sede più colpita, seguita dalle articolazioni delle dita della mano), • artrite infettiva, • patologie come il lupus eritematoso sistemico • artrite reumatoide (infiammazione su base immunitaria) • gotta • farmaci come chinidina, chinoloni, cimetidina, rifabutina, interferone, inibitori di proteasi dell’HIV, inibitori di aromatasi, nicardipina. Inoltre, alcuni tipi di diuretici possono facilitare lo sviluppo della gotta; l’uso cronico di cortisone è un fattore di rischio per lo sviluppo di artrite.
Quali sono i rimedi?
I dolori articolari possono essere ridotti o contrastati intervenendo sulla causa. Se tali dolori derivano da artrite o artrosi, sotto stretto controllo medico, si può ricorrere a farmaci antidolorifici e antinfiammatori.
Negli altri casi i dolori possono essere alleviati, a seconda della loro intensità e gravità, con bagni caldi, massaggi, sedute di fisioterapia o ultrasuoni ai quali deve sempre essere associato il riposo.
Possono trovare utilità in questi casi anche alcuni integratori a base di glucosammina, condroitina, MSM e artiglio del diavolo. Ne hai mai sentito parlare? Chiedi maggiori informazioni in farmacia!